La lettura è conoscenza e rappresentazione del mondo, dispiega la realtà alla luce dell'intelletto, lo libera dai limiti spaziali e temporali, gli permette di esplorare a suo piacimento, in raccolta solitudine o in dialogante compagnia, i sentieri lungo i quali si è incamminata, nel tempo, l'umanità. La lettura permette di ascoltare tante voci diverse e di indagare tanti punti di vista di là di quello di volta in volta ufficiale, consentendo così di esercitare e affinare il giudizio critico sugli eventi.
tratto dalla Prefazione di Giuliano Soria ne "L'arte di leggere" a cura di Paolo Mauri


giovedì 27 ottobre 2016

Scerbanenco, chi lo conosce?

Questo è Scerbanenco, nato il 28 luglio 1911 a Kyiv da madre italiana e padre ucraino, ma è in Italia che ha trovato la sua casa.

Ho trovato questo video che sintetizza la grandezza dello scrittore, ahimè, poco conosciuto. Vi consiglio di ascoltarlo perché aiuta a capirlo meglio.

Il suo primo giallo “Sei giorni di preavviso” Giorgio lo ha scritto nel 1940. Siamo nel periodo del fascismo italiano, secondo il regime e la propaganda, in Italia non avvenivano omicidi e per questo il giallo viene ambientato negli Stati Uniti e il protagonista è un archivista della polizia di Boston – Arthur Jelling. La serie su Jelling consiste di 6 romanzi.

La fama nazionale e internazionale  arriva per Scerbanenco con le vicende che si svolgono a Milano. La serie contiene quattro romanzi: “Venere privata”, “Traditori di tutti”, “I ragazzi del massacro” e “I milanesi ammazzano al sabato”. Tre di questi romanzi sono portati sullo schermo.

Lo scrittore era di enorme capacità produttiva, passava 8-10 ore al giorno davanti alla sua macchina da scrivere Olivetti e riusciva a scrivere anche 3 romanzi al mese.

Il nostro gruppo  lettura leggerà
"I milanesi ammazzano a sabato"

Ne è stato fatto un  film, cliccate qui per scoprire delle interessanti curiosità!


Clip del film!

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